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Pace Fiscale: da Lecce i primi commenti

da “Affaritaliani.it” del 31/10/2018 – Lo scorso 26 ottobre presso il Comune di Taviano, in provincia di Lecce, si è parlato di Pace Fiscale e Rottamazione-ter delle cartelle esattoriali alla luce del recentissimo decreto legge n.119/2018.

Tale convegno è stato organizzato dalle associazioni Elsa Lecce e Partite Iva Salentine in collaborazione con lo CSEN Lecce (Centro sportivo educativo nazionale facente parte del Coni) e ha premesso di fare il punto della situazione in merito ai recenti provvedimenti volti a sanare in maniera agevolata i debiti col Fisco (cd. “Pace Fiscale”).

Invitati a commentare le norme in tema di Pace Fiscale sono intervenuti gli Avv.ti Matteo Sances e Hiroshi Pisanello, i quali tuttavia non hanno risparmiato qualche perplessità in merito al predetto provvedimento.

In particolare, l’Avv. Sances ha evidenziato come “lo strumento della Rottamazione delle cartelle esattoriali deve essere esaminato con estrema attenzione dai contribuenti in quanto la norma fa riferimento a pretese molto vecchie che potrebbero già essere ampiamente prescritte. Per esempio, faccio presente come la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n.23397 del 25/10/2016, abbia ormai sancito il termine di prescrizione di cinque anni per i contributi Inps e Inail (sentenza visibile su www.studiolegalesances.it – Sez. Documenti) ma non solo. I giudici sempre in quella sentenza hanno sancito anche il principio della IRRINUNCIABILITÀ DELLA PRESCRIZIONE, secondo cui <<non è ammessa la possibilità di effettuare versamenti a regolarizzazione di contributi arretrati, dopo che rispetto ai contributi stessi sia intervenuta la prescrizione>>. Detto ciò, è importante che i contribuenti siano ben consapevoli della legittimità o meno di quello che gli si chiede in sede di definizione agevolata”.

Sulla stessa linea è anche l’Avv. Pisanello, il quale evidenzia come talie norma vada ad agevolare solo alcuni contribuenti a scapito di altri. Nello specifico, l’Avv. Pisanello chiarisce che “l’impianto del decreto così com’è rischia di trattare in maniera differente i contribuenti che hanno invece la medesima situazione debitoria col Fisco. Mi spiego meglio. Facciamo un esempio: ipotizziamo che due contribuenti abbiano ricevuto dal Fisco un avviso di liquidazione lo scorso anno e che uno solo di questi abbia poi ricevuto la cartella esattoriale dal concessionario; ebbene, solo quest’ultimo potrà chiudere i conti in maniera agevolata. Tutto ciò è inammissibile poiché determina appunto un trattamento differente nonostante la situazione di partenza e i tributi contestati siano gli stessi”.

Tale incontro, dunque, ha riscontrato molto interesse non solo tra i professionisti del settore anche tra i semplici cittadini.

Come sottolineato, infatti, dal Prof. Marcello Grimaldi, Presidente dello CSEN Lecce “Ci è sembrato doveroso sostenere questo tipo di evento proprio al fine di informare tutti i contribuenti in merito alle novità fiscali previste dalla Finanziaria 2019. Tali novità, tra l’altro, coinvolgono in maniera particolare anche le associazioni sportive con un pacchetto di norme ad hoc e dunque noi come Csen avevamo l’obiettivo di informare tutti i nostri iscritti”.

Sulla stessa linea è anche il Presidente dell’Associazione Partite Iva Salentine, Eliseo Perchia, il quale sottolinea come “il Comune di Taviano non solo ci ha dato la massima disponibilità ma ci ha concesso anche il suo patrocinio e questo dimostra la particolare sensibilità a informare tutti i cittadini su questioni spesso incomprensibili. Alla luce di quanto illustrato dagli Avv.ti Matteo Sances e Hiroshi Pisanello mi auguro che almeno parte delle critiche possano essere accolte dal legislatore”.

Ci auguriamo veramente che la cosiddetta Pace Fiscale possa davvero rappresentare un’opportunità per tutti i contribuenti e dunque speriamo che almeno parte delle critiche vengano ascoltate da chi di dovere.

 

Nicola Cicchelli

link: http://www.affaritaliani.it/rubriche/fisco_dintorni/pace-fiscale-da-lecce-i-primi-commenti-569683.html