da “Altalex” del 13 novembre 2013 I canoni di leasing non possono essere considerati per quei periodi ancora di competenza del “vecchio” redditometro (in pratica, entro il 31/12/2013 è applicabile col precedente strumento l’anno 2008 e, in caso di mancata presentazione della dichiarazione dei redditi, anche il 2007). Alla luce di ciò, nel caso in.
Pubblicazioni
NEL PROCESSO TRIBUTARIO SONO ESCLUSI I DOCUMENTI “TARDIVI”
da “Verona Sette” del 16 novembre 2013 Nel processo tributario è inammissibile il deposito di documenti “tardivo”. Ciò è quanto emerso da una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Calabria (sentenza n.482/07/13) che, chiamata a pronunciarsi su un ricorso del contribuente in merito all’intervenuta prescrizione di alcuni bolli auto, ha rilevato la tardività.
sent. CTR Milano – sez. di Brescia n.103.65.13 – redditometro e canoni di leasing
IL REDDITOMETRO PER L’ANNO 2008 E’ NULLO
da “Altalex” del 30 settembre 2013 Non è raro notare in questi ultimi tempi l’invio da parte dell’Agenzia delle Entrate di accertamenti fiscali cosiddetti “Redditometro” a numerosi contribuenti. L’anomalia presente in questi accertamenti è che l’Agenzia delle Entrate sta rideterminando il reddito dei contribuenti per il 2008 senza valutare se la presunta differenza di.
sent. CTP Lecce n. 416/4/13 – accertamento veloce nullo
E’ NULLO L’ACCERTAMENTO “TROPPO” VELOCE
da “Verona Sette” del 31 agosto 2013 È illegittimo l’accertamento troppo “veloce”. A tali conclusioni è giunta la Commissione Tributaria Provinciale di Lecce che, con la sentenza n.416/04/13 del 24/05/2013 (sentenza liberamente visibile su www.studiolegalesances.it – Sez. Documenti), ha stabilito che “l’art.12, comma 7, della legge n.212 del 27/07/2000 – ossia lo Statuto dei Diritti.
L’ACCERTAMENTO FISCALE VA ANNULLATO ANCHE SE SCADUTO
da “Verona Sette” del 24 agosto 2013 L’amministrazione finanziaria deve annullare l’accertamento fiscale illegittimo in qualsiasi momento, anche se sono scaduti i termini per l’impugnazione. A queste conclusioni è giunta la Commissione Tributaria Provinciale di Lecce che, in una recente pronuncia, ha annullato una cartella relativa ad un accertamento fiscale ( cd. “Redditometro” ).
La vendita sottocosto non prova l’evasione
da Verona Sette del 20 luglio 2013 Se l’imprenditore vende i propri beni sottocosto non necessariamente “evade”. A tali conclusioni è giunta la Suprema Corte che, con sentenza n.16695 del 3 luglio 2013, chiarisce come la vendita di beni da parte di un’impresa in difficoltà a prezzi inferiori al costo di realizzo non può portare.
La notifica al solo portinaio non basta
da Verona Sette del 6 luglio 2013 Gli atti tributari –sia che si tratti di accertamenti fiscali che di cartelle esattoriali– devono raggiungere necessariamente il destinatario altrimenti sono nulli. A queste conclusioni è giunta la Commissione Tributaria Provinciale di Roma che, in una recente pronuncia ha annullato una serie di cartelle esattoriali poiché consegnate solamente.



