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Sentenza Cass n° 3340 del 6/03/2003 MASSIMA
Opposizione agli atti dell’erario: quando l’azione è tempestiva?
da Verona Sette del 18 febbraio 2013 Spetta sempre al contribuente dimostrare la tempestività dell’opposizione nei confronti degli atti dell’Amministrazione finanziaria, anche laddove questi ultimi non siano stati notificati correttamente. In tali casi, i termini per l’opposizione partono dal momento in cui il contribuente ha avuto conoscenza degli atti.
Il Giudice compensa i crediti
da Verona sette del 15.09.12 Se il contribuente che riceve una cartella esattoriale ha dei crediti nei confronti dell’Erario può chiedere al giudice di provvedere alla compensazione del debito tributario. Ciò è quanto emerge da una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Trento (sentenza n.81/01/12 del 19/06/2012), la quale chiarisce che è possibile per.
Onere di produrre la cartella
da L’ECO di Milano di settembre 2012 Equitalia deve dare prova del CONTENUTO e della NOTIFICA della cartella. Pertanto, nel caso in cui il concessionario dovesse limitarsi a produrre in giudizio solo gli estratti di ruolo – ossia delle mere stampe dove viene indicato il presunto debito tributario – ma non la copia della cartella.
Prelevare dal conto non è reato
Verona sette del 21-7-12 – Non si configura di per sé il reato di sottrazione fraudolenta dei beni al fisco (previsto dall’art. 11 del Dlgs n.74/2000) nel caso in cui il contribuente pur sapendo di avere dei debiti con l’Erario – ad esempio a seguito della notifica di una cartella esattoriale – effettui dei prelievi.
Utili in nero
L’ECO di Milano di luglio 2012 –
Risarcimento danni
L’ECO di Milano di luglio 2012 –
Seconda ipoteca illegittima
L’ECO di Milano di giugno 2012 –
Equitalia deve produrre le cartelle
Verona sette del 26-5-12 –