Verona sette del 12-05-12 –
Pubblicazioni
Equitalia deve produrre la cartella: nuova sentenza
L’ECO di Milano di maggio 2012 – Equitalia deve dare prova del CONTENUTO e della NOTIFICA della cartella.
L’impresa in crisi non paga le tasse: stop alle sanzioni
L’ECO di Milano di maggio 2012 – Deve essere riconosciuto lo stato di forza maggiore al contribuente che, in una situazione imprevedibile di crisi economica, non sia stato in grado di pagare le tasse. Pertanto, in tali condizioni il contribuente non può essere soggetto alle sanzioni relative all’omesso versamento di tributi.
L’accertamento “viziato” va annullato dall’ufficio anche se scaduto
L’ECO di Milano di maggio 2012 – Se l’accertamento fiscale contiene degli errori tali da renderlo illegittimo deve essere annullato dall’Amministrazione Finanziaria anche se sono decorsi i termini per fare opposizione.
Per i giudici di bari la cartella per posta è ancora inesistente
VERONA SETTE del 28.04.12 – Il problema della notificazione delle cartelle esattoriali per posta pare sia ancora lontano dalla soluzione.
Tutte le “piccole” ipoteche sono illegittime
VERONA SETTE del 21.04.12 – Tutte le ipoteche iscritte da Equitalia per debiti inferiori a euro 8.000 sono illegittime.
Studi di settore: c’è la nuova circolare
VERONA SETTE del 07.04.12 – In tema di studi di settore, l’Agenzia delle Entrate, con la circolare n.8 del 16/03/2012, ha ritenuto di fornire alcuni chiarimenti soprattutto alla luce delle ultime modifiche legislative in materia.
L’accertamento fiscale deve essere motivato
VERONA SETTE del 31.03.12 – È nullo l’accertamento che non tiene conto delle osservazioni del contribuente a seguito di verifica fiscale.
Le circolari non sono impugnabili
VERONA SETTE del 24.03.12 – Le circolari dell’Agenzia delle Entrate non sono impugnabili dal contribuente. Tale posizione è stata espressa da una recente pronuncia della Suprema Corte (sentenza della Corte di Cassazione n.2850 del 24/02/2012), la quale chiarisce che le circolari dell’Agenzia delle Entrate rappresentano un mero parere dell’Amministrazione non vincolante per il contribuente.
Il fermo auto deve essere motivato
VERONA SETTE del 10.03.12 – Il preavviso di fermo è un provvedimento amministrativo e come tale deve essere motivato. Ciò è quanto emerge da una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Bari (Sent. CTP di Bari n.276/01/11 liberamente visibile su www.studiolegalesances.it – Sez. Documenti), la quale dichiara che “una volta riconosciuta la natura di.