da “Il Giornale delle PMI” del 9/05/2019 – L’acquisizione da parte del Fisco dei dati archiviati da un professionista sul proprio computer è legittima anche in assenza dell’autorizzazione della Procura della Repubblica. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione, Sez. Tributaria che, con una recente ordinanza, ha rigettato il ricorso proposto dal contribuente (Corte di Cassazione,.
Pubblicazioni
Ipoteca Illegittima? I Giudici di Sassari la cancellano
da “Affaritaliani.it” del 17/04/2019 – È nulla la comunicazione di ipoteca se deriva da una cartella non consegnata a mano del contribuente. Ciò è quanto sancito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Sassari che, con una recente sentenza, ha accolto il ricorso presentato dal contribuente annullando il debito col Fisco e l’iscrizione ipotecaria (sentenza n.515/3/2018 del 17.9.2018). Nel caso.
Chiusura agevolata delle cause col Fisco: tanta confusione
da “Affaritaliani.it” del 8/04/2019 – La definizione agevolata delle controversie col Fisco non diminuirà il contenzioso. Per come è congegnata la norma il contribuente sarà costretto non solo a presentare la richiesta di definizione e a pagare quanto richiesto dal condono ma dovrà pure proporre appello. Ciò è quanto emerso dal convegno tenutosi a Milano nei.
Nella cessione d’azienda il fisco può utilizzare i parametri Fimaa
da “Il Giornale delle PMI” del 1/04/2019 – È legittimo l’utilizzo del listino Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari) per rideterminare il valore del ramo d’azienda ceduto. È quanto affermato dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con recente sentenza ha riconosciuto la correttezza dell’accertamento utilizzato dal Fisco per rideterminare il valore di un ramo di azienda.
Durc negativo illegittimo in assenza di irregolarità rilevanti
da “Affaritaliani.it” del 28/03/2019 – L’INPS non può rilasciare il DURC negativo solo perché il contribuente non è riuscito a sanare l’irregolarità formale. È quanto affermato dal Tribunale di Roma che, con una recentissima pronuncia, ha accolto il ricorso presentato da una società che aveva impugnato il DURC negativo rilasciato dall’INPS (Tribunale di Roma, sentenza n.1490 del 14.02.2019 –.
Accertamenti catastali a Lecce, ancora tanta confusione
da “LECCENEWS24.IT” del 18/03/2019 – È illegittimo l’accertamento con il quale l’Ufficio del Territorio modifica la classe catastale degli immobili basandosi unicamente sul fatto che sono situati in alcune zone del Comune di Lecce senza ulteriori verifiche. A tali conclusioni è giunta la Commissione Tributaria Regionale della Puglia che ha confermato la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Pensioni dei militari: aumenti in arrivo
da “Affaritaliani.it” del 12/03/2019 – Il ricalcolo delle pensioni dei militari rappresenta sicuramente uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi anni. Molti appartenenti alle Forze Armate, infatti, hanno adito le varie Corti dei Conti dislocate su tutto il territorio nazionale al fine di chiedere una riliquidazione delle loro pensioni ai sensi dell’art.54 del D.P.R. n.1092.
Il Fisco Pretende Tributi Già Annullati? Va Condannato
da “Milano Post” del 2/03/2019 – Se il Fisco invia ai contribuenti atti palesemente illegittimi, il giudice deve non solo annullarli ma anche provvedere alla condanna dell’Ufficio al pagamento delle spese. Ciò è quanto sancito dalla Commissione Tributaria Regionale di Milano che, con recente sentenza, ha accolto le richieste del contribuente condannando il concessionario della riscossione – ex Equitalia.
La Pec è piena? Il Fisco deve ritentare la notifica
da “Leccenews24.it” del 25/02/2019 – Se il concessionario sbaglia la notifica delle cartelle via Pec i contributi Inps sono illegittimi., è quanto emerge da ordinanza del Tribunale di Lecce. Se il concessionario della riscossione sbaglia la notifica delle cartelle via Pec i contributi Inps sono illegittimi. Ciò è quanto emerge da una recente ordinanza del Tribunale di.
Non svolge attività d’impresa il collezionista che vende tutte le sue opere
da “Affaritaliani.it” del 12/02/2019 – Il collezionista di opere d’arte che decide di vendere la sua intera collezione non svolge attività commerciale. E’ questo il principio sancito dalla Commissione Tributaria Regionale del Piemonte che, con recente sentenza, ha respinto l’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate avverso una sentenza pronunciata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Novara, con la quale.