Documenti
Sent. CTP Milano n.3685/41/2016 – condanna alle spese e notifica per pec
Sent. CTP Forlì n.391/1/15 – fisco e presunzioni
FISCO CONDANNATO ANCHE SE ANNULLA L’ACCERTAMENTO DURANTE IL PROCESSO
da “Affaritaliani.it” del 21/04/2106 – Il Fisco che riconosce l’illegittimità dell’accertamento in corso causa e provvede ad annullarlo in autotutela va comunque condannato al pagamento delle spese processuali. È questo il principio annunciato dalla Suprema Corte che, con la recentissima sentenza n.7273 del 13/04/2016 (sentenza liberamente visibile su www.studiolegalesances.it – sezione Documenti), ha statuito come l’ammissione dell’illegittimità dell’accertamento da parte.
Sent. Corte Suprema di Cassazione n.7273/16 del 13/04/16 – fisco condannato al pagamento delle spese
Ordinanza della Suprema Corte n.10878 del 18/05/11 – gli atti tributari non trasparenti sono illegittimi
GLI ATTI TRIBUTARI NON TRASPARENTI SONO ILLEGITTIMI
da “Commercialista di Roma” del 19/04/2016 – È illegittimo l’avviso di liquidazione inviato al contribuente se non permette di comprendere le modalità di irrogazione delle sanzioni e, soprattutto, se non sono chiare le modalità di calcolo delle somme pretese dall’erario. Ciò è quanto emerge da una recente ordinanza della Suprema Corte (ordinanza n.10878 del 18 maggio.
IL FISCO NON PUO’ PRODURRE NUOVE PROVE IN APPELLO
da “Giornale delle PMI” del 18/04/2016 – La corretta notifica della cartella di pagamento va provata nel primo grado di giudizio non potendo Equitalia produrre nuove prove in appello. È questo il principio sancito nella sentenza n. 9755/33/2015 della Commissione Tributaria Regionale di Napoli (liberamente visibile su www.studiolegalesances.it – sezione Documenti) con la quale i giudici.