da “Il Giornale delle PMI” del 13/09/2018 – La prossima Legge di bilancio 2019 (cd. Finanziaria) sarà sicuramente uno dei temi caldi di questo autunno. Tra le novità fiscali che potrebbero essere contenute nella nuova legge Finanziaria, quella che interessa maggiormente i cittadini e le imprese è sicuramente il probabile provvedimento di “Pace Fiscale”, ossia la.
Pubblicazioni
Debito “cade” se il Fisco non ha copia della cartella
da “Affaritaliani.it” del 24/08/2018 – Se il contribuente non ha mai ricevuto la cartella esattoriale è onere del Concessionario della riscossione – ex Equitalia ora Agenzia entrate riscossione – esibire copia dell’atto notificato. Se ciò non accade il debito va annullato. A tali conclusioni è giunta una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Emilia (sentenza n.143/02/2018.
Il contribuente può pignorare i conti del fisco
da “Il Giornale delle PMI” del 4/07/2018 – Nel caso in cui il contribuente vanti un credito nei confronti del concessionario della riscossione egli può legittimamente procedere con il pignoramento su i suoi conti correnti bancari. A nulla valgono, inoltre, le contestazioni del concessionario relativamente al fatto che le somme sul conto sono impignorabili poichè destinate agli enti.
Sent. CTP Lecce n.2873/3/18 – accertamento iva nullo
Sent. CTP Reggio Emilia n.143/02/2018 – Il Fisco deve esibire le cartelle
Ordinanza Corte Cassazione n.16533 – rateazione illegittima
Decreto di rigetto Trib Pescara n.203/2018 – pignoramento conti concessionario
Fisco, la Consulta salva i contribuenti pignorati
da “Altalex” del 18/06/2018 – Importanti novità in tema di pignoramenti fiscali e tutela dei diritti dei contribuenti. La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 114 del 31 maggio scorso, ha dichiarato incostituzionale l’art. 57 del DPR n. 602/73 intervenendo finalmente a colmare un vuoto di difesa per tutti i contribuenti che durava ormai da quasi vent’anni (con.
Consorzi di bonifica: nullo il sollecito che non richiama il piano
da “Giornale delle PMI” del 22/05/2018 – Al contribuente non può essere preclusa la possibilità di verificare la legittimità del calcolo operato dal Consorzio nella liquidazione del contributo richiesto. E’ sulla base di tale principio che i giudici della Commissione Tributaria Regionale della Puglia hanno decretato l’illegittimità del sollecito di pagamento emesso per contributi di bonifica privo del.